Oggi vi presento un piatto che rende gradite le uova anche a chi in genere non le gusta volentieri...si tratta di una omelette farcita con prosciutto e philadelphia... per preparare la vostra omelette al philadelphia e prosciutto, prendete una terrina metteteci delle uova sgusciate ed un pochino di parmigiano, salate, pepate ed amalgamate il tutto quanto basta ad unire tuorli ed albumi. Nel frattempo scaldate dell'olio in una padella antiaderente, versateci il composto di uova e cuocete l'omelette facendola dorare da ambo il lati, appena sarà cotta spegnete la fiamma, adagiate le fette di prosciutto cotto sull'omellete... spalmateci sopra del Philadelphia ed avvolgetela per formare un rotolo: tagliatela a fette di circa 3 cm e servite , la vostra omelette è pronta.
Un solo consiglio.. è noto che le omelette vadano dorate nel burro...ma mi prendo una licenza "culinaria" e vi consiglio di usare del buon olio extra vergine a vantaggio sia del gusto che di un modo di cucinare un po' più sano... vi raccomando di non agitare troppo le uova quando preparate questo piatto... ma in fondo è buona regola anche quando si fa una normalissima frittata non far incorporare troppa aria, è un luogo comune che le uova vadano sbattute a lungo.. serve solo a far perdere alla frittata una consistenza spugnosa.
Mi dispiace ma l'omelette non si fa cosi',non direi che sei una brava cuoca, forse una cuoca che inizia ora a impararare e con volonta' questo si! L'omelette o crespelle si preparano con la pastella, poi insieme al prosciutto od altro ripieno o intiglio,eventualemte, si mettono in forno dentro ad una pirofila, cospargendo il tutto con un sughino d'arrosto o piu' semplicemente di pomodoro. Queste che hai fatto tu sono soltanto delle frittatine semlici, semplici e con la filadelfia fredda dentro ummmmm....non vanno bene!
RispondiEliminaCara amica... omelette e crespelle o crepes..che sono cio che tu descrivi nel commento sono altra cosa... vai pure su blog più accreditati del mio e soprirai che l'unca differenza tra la mia preparazione e l'omelette base consiste nel fatto, che per questa prepazione consiglio doratura da ambo i lati...e lascio la consistenza un pò meno "baveuse"..come dicono a Parigi...in merito al piatto che ne vien fuori.. che dire: de gustibus...non dispuntandum est... io trovo... che a volte siano le differenze di consitenze e temperature ad aggingere ad un piatto una nota che sorpende il palato.. vedi cara amica... questo blog non è!.. e non vuole essere una scuola di cucina.. è solo il frutto di una passione... ma credo che se tu cerchi qualcosa di più professionale... beh...il web offre mooolto di meglio!! un saluto quindi
RispondiEliminap.s. philadelphia si scrive col ph.. e non con la f... se si cerca di dare lezioni... si deve essere impeccabili! :))
Le ricette sono belle perchè sono anche varie!!! e poi ognuno ha il diritto di sperimentare cose nuove e di passare le ricette. Cosa significa, che il tiramisù fatto con pavesini sia meno buono di quello con i savoiardi??? a me piace più quello coi pavesini! è tutta questione di gusti!!!!ps grazie per la ricetta! adesso la faccio!
RispondiEliminaCiao lieta di averti sul mio blog!... la penso esattamente così.. in cucina si sperimenta...ed a volte unendo.. sapori ... profumi e consistenze diverse... ci regaliamo emozioni... come mi piace dire spesso..emozioni per il palato..
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